05 - 08 - 2015

Progressio rileva il 100% del capitale di Giorgetti

Milano, 5 agosto 2015. È stata oggi completata l’acquisizione del 100% del Gruppo Giorgetti, leader nel settore dell’arredamento e design, da parte del fondo di private equity Progressio, guidato da Filippo
Gaggini.
Giorgetti nasce a Meda nel 1898, come piccolo laboratorio di ebanisteria, ma è oggi riconosciuta come uno dei principali player nel settore dei mobili di alta gamma, con una presenza in più di 85 paesi. La Società ha un’offerta completa di prodotti che permette di servire sia clienti privati che «corporate» ed ha realizzato negli ultimi anni ricavi e marginalità sempre crescenti, attestandosi nel 2014 a Euro 39 milioni di fatturato, di cui l’87% all’estero.

La strategia di crescita, condivisa con la Famiglia Giorgetti, prevede il rafforzamento e consolidamento della propria posizione sui mercati internazionali, nel rispetto della tradizione e dei valori dell’azienda.

Il signor Carlo Giorgetti, anche a nome della famiglia Giorgetti, ha dichiarato: “Siamo felici dell’accordo con Progressio perché crediamo che possa continuare la crescita dell’azienda nel rispetto dei valori e della tradizione che hanno da sempre contraddistinto l’attività della Società e per i quali Giorgetti è riconosciuta nel mondo come un’eccellenza del “made in Italy”. Ho accolto con entusiasmo la proposta di Progressio di rimanere assieme a mia figlia Roberta in azienda per assicurare la transizione con il nuovo management.”

Filippo Gaggini, Amministratore Delegato di Progressio, ha dichiarato: “Siamo molto onorati di essere i
nuovi azionisti del Gruppo Giorgetti. Il nostro è un investimento di lungo periodo che si basa su un’azienda di straordinaria qualità per il management e per la capacità di portare nel mondo la miglior espressione del design italiano. Il nostro investimento continuerà ad avere il supporto della famiglia Giorgetti, con cui abbiamo condiviso il nostro piano industriale, e prevede l’inserimento di un manager di lunga e provata esperienza nel settore, che partecipa anche all’investimento”.

Progressio gestisce il fondo di private equity Progressio Investimenti II, pari a Euro 205 milioni, di cui circa il 70% investiti. Tali fondi sono dedicati a imprese italiane che rappresentano un’eccellenza nel proprio settore di riferimento e caratterizzate da un alto potenziale di crescita in Italia e all’estero.

L’investimento in Giorgetti si aggiunge alle altre due operazioni completate nel corso dell’ultimo mese, e in particolare l’acquisizione di Italchimici, azienda che commercializza farmaci generici “branded”, e quello di OCS, che si occupa della produzione di cilindri oleodinamici, tramite la controllata Duplomatic.
La Famiglia Giorgetti è stata assistita da Banca IMI, quale advisor finanziario dell’operazione, da KPMG per le attività di vendor due diligence, dallo Studio BonelliErede, dallo Studio Spangaro e dallo studio
Borgonovo Formenti quali advisor legali. Progressio è stata assistita dallo Studio Gitti Raynaud & Partners, quale advisor legale, da Ernst&Young, dallo studio Russo De Rosa e da Consulgroup ed Essentia Advsiory. Banca Popolare di Milano ha finanziato l’acquisizione ed è stata assistita dallo studio legale Simmons & Simmons.

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