Milano, 28 gennaio 2016. È stato finalizzato l’accordo con gli attuali soci di Industrie Chimiche Forestali (“ICF”) per l’ingresso nell’azionariato del fondo di private equity Progressio, guidato da Filippo Gaggini.
Nell’ambito di un contesto di consolidamento del settore, Progressio entra a far parte dell’azionariato di ICF al fianco di Mandarin Capital Partners II con l’obiettivo di rafforzare il processo di crescita del Gruppo Forestali. Gli altri azionisti di ICF includono Private Equity Partners e il Management Team della società, in particolare l’Amministratore Delegato Guido Cami e il Presidente Carlo Sironi.
ICF nasce a Maccagno (Varese) nel 1918 come società attiva nell’estrazione dell’acido pirolegnoso dal legno, diventando nel tempo uno dei principali operatori attivi nella produzione di adesivi, tessuti impregnati e tessuti coestrusi destinati al settore calzaturiero, dell’automotive, della pelletteria, del flexible packaging e di numerosi altri settori, con una presenza in più di 60 Paesi.
La Società ha realizzato negli ultimi anni ricavi e marginalità sempre crescenti, attestandosi nel 2015 a Euro 70 milioni di fatturato, di cui il 65% realizzato all’estero. Oggi il Gruppo ha sede e stabilimento a Marcallo con Casone (Milano) e impiega 120 dipendenti.
La strategia di crescita, condivisa con il Management Team e con gli attuali azionisti, prevede sia il rafforzamento e il consolidamento della propria posizione sui mercati internazionali attraverso un processo di crescita organica, sia un percorso di sviluppo tramite acquisizioni mirate, mantenendo inalterata la grande attenzione al rispetto dell’ambiente e allo sviluppo sostenibile, da sempre valori portanti per il Gruppo.
Guido Cami, Amministratore Delegato di ICF, ha dichiarato: “Siamo lieti di accogliere Progressio nella compagine azionaria perché tale ingresso dimostra un forte apprezzamento per i risultati raggiunti ad oggi ed è di ulteriore stimolo al raggiungimento degli obiettivi previsti nell’ambizioso piano di sviluppo, intrapreso oltre un anno fa con gli attuali azionisti”.
Enrico Ricotta, Managing Partner di Mandarin, ha dichiarato: “A seguito del nostro ingresso nel Gruppo sono stati raggiunti risultati superiori agli obiettivi iniziali in termini di crescita e di internazionalizzazione. L’ingresso di Progressio testimonia come il Management e gli azionisti di ICF non intendano fermarsi a quanto realizzato fino ad oggi, ma vogliano proseguire nel percorso di sviluppo intrapreso, giocando un ruolo primario nel processo di consolidamento in atto nel settore”.
Filippo Gaggini, Amministratore Delegato di Progressio, ha dichiarato: “Siamo molto onorati di entrare a far parte del Gruppo Forestali. Il nostro è un investimento di lungo periodo che si basa su un’azienda di straordinaria qualità per il Management e per la capacità di crescita dimostrata negli ultimi anni. Il nostro investimento mira a supportare il Management Team alla guida del Gruppo nella realizzazione del piano industriale condiviso tra tutti i soci”.
Progressio gestisce il fondo di private equity Progressio Investimenti II, pari a Euro 205 milioni, di cui circa l’80% investiti. Tali fondi sono dedicati a imprese italiane che rappresentano un’eccellenza nel proprio settore di riferimento e si contraddistinguono per un alto potenziale di crescita in Italia e all’estero.
L’investimento in ICF si aggiunge alle altre tre operazioni completate nel corso degli ultimi sei mesi: l’acquisizione di Giorgetti, leader nel settore dell’arredamento e design, Italchimici, azienda che commercializza farmaci generici “branded”, di OCS, che si occupa della produzione di cilindri oleodinamici, tramite la controllata Duplomatic.
Progressio è stata assistita dallo studio Pirola Pennuto Zei & Associati, da E&Y, dallo studio Russo De Rosa & Associati e da Long Term Partners. Mandarin, Private Equity Partners e gli altri soci sono stati assistiti dallo Studio Eversheds, dallo Studio Tremonti Vitali Romagnoli Piccardi & Associati e dallo Studio Danovi Giorgianni & Associati.